Archivi dei tag: Venezia 76

“Ema” di Pablo Larraín – Recensione

Ema

Presentato durante la 76esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Ema (2019) è un film singolare nell’economia complessiva della filmografia di Pablo Larraín. Dopo aver dedicato gran parte della sua carriera ad esplorare contesti sociali peculiari, il più delle volte anche politicamente pregni, il regista cileno sceglie con Ema una direzione parzialmente diversa, …

“The Laundromat” di Steven Soderbergh – Recensione (Venezia 76)

The Laundromat

Dopo Contagion (2011) e Side Effects (2013) i quali avevano come oggetto d’indagine perlopiù l’industria farmaceutica, Steven Soderbergh torna con The Laundromat a riflettere criticamente sul sociale. Abbandonati gli iPhone di Unsane (2018) e di High Flying Bird (2019), il regista statunitense si presenta al 76esimo Festival del Cinema di Venezia con un film estremamente …

“Seberg” di Benedict Andrews – Recensione (Venezia 76)

Seberg

Nel 1960, Jean Seberg stregava il mondo con la sua fenomenale interpretazione in Fino all’ultimo respiro di Jean-Luc Godard, diventando un’icona della Nouvelle Vague ed entrando così nella storia del cinema. Oggi, Benedict Andrews racconta con il suo secondo lungometraggio, Seberg, la persona dietro all’attrice, esaminando in particolar modo gli eventi che hanno visto la …

“J’accuse” di Roman Polański – Recensione (Venezia 76)

J'accuse

Roman Polański sceglie la cornice della 76esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia per presentare la sua nuova produzione, J’accuse, un film storico sull’affare Dreyfus che nel titolo richiama esplicitamente l’editoriale di Émile Zola pubblicato nel gennaio 1898 sul quotidiano L’Aurore. L’episodio al centro della trama della pellicola è proprio la condanna per alto tradimento di …

“Ad Astra” di James Gray – Recensione (Venezia 76)

Ad Astra

Il nuovo film di James Gray, Ad Astra, nasce come un progetto ambizioso: fondere uno scenario distopico e fantascientifico con la necessità di riflettere sull’essere umano, un’operazione che con il passare degli anni appare sempre più complessa, sia nelle necessità produttive richieste sia nel confronto con le opere che si sono già mosse in tal …

“Marriage Story” di Noah Baumbach – Recensione (Venezia 76)

Marriage Story

Marriage Story, Storia di un matrimonio. La nuova pellicola di Noah Baumbach, in concorso alla 76esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, è un concentrato di emozioni contrastanti e quasi inspiegabili. Il regista statunitense prova a raccontarci la fine di un lungo e profondo amore, indagandone i meccanismi di rottura, cercando di rappresentare con l’immagine …

“The Perfect Candidate” di Haifaa al-Mansour – Recensione (Venezia 76)

The Perfect Candidate

Haifaa al-Mansour, la prima regista donna dell’Arabia Saudita, torna con The Perfect Candidate a parlare proprio del ruolo della donna nel suo Paese d’origine. Dopo essersi dedicata infatti a due pellicole di produzione statunitense, la regista saudita con il suo ultimo lavoro si adagia su un territorio tematico già affrontato nel suo film del 2012 …

“La vérité” di Hirokazu Kore-eda – Recensione (Venezia 76)

La vérité

La 76esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si apre con La vérité di Hirokazu Kore-eda, film di produzione francese nonché il primo lavoro realizzato dal regista giapponese lontano dalla sua patria. Dopo essersi aggiudicato la Palma d’oro al Festival di Cannes del 2018 con Shoplifters – Un affare di famiglia, Kore-eda cambia aria ma …