European Film Awards 2023: Anatomia di una caduta è il miglior film dell’anno

European Film Awards 2023

La 36esima edizione degli European Film Awards si è svolta il 9 dicembre, celebrando i migliori film europei della stagione cinematografica appena conclusa. Il grande vincitore della serata è stato Anatomia di una caduta di Justine Triet. Dopo la Palma d’oro al Festival di Cannes, il film di Triet si è aggiudicato ben 5 premi agli European Film Awards: miglior film, miglior regista, miglior attrice (Sandra Hüller), miglior sceneggiatura e miglior montaggio. Protagonista della serata anche The Promised Land di Nikolaj Arcel, vincitore di 3 premi, tra cui miglior attore (Mads Mikkelsen). Un premio è andato anche all’Italia, con la vittoria di Emita Frigato per il production design de La chimera di Alice Rohrwacher.

Tutti i vincitori degli European Film Awards 2023:

MIGLIOR FILM

Anatomia di una caduta di Justine Triet
Foglie al vento di Aki Kaurismäki
Il confine verde di Agnieszka Holland
Io Capitano di Matteo Garrone
The Zone of Interest di Jonathan Glazer

MIGLIOR REGISTA

Justine Triet – Anatomia di una caduta
Aki Kaurismäki – Foglie al vento
Agniesza Holland – Il confine verde
Matteo Garrone – Io Capitano
Jonathan Glazer – The Zone of Interest

MIGLIOR SCENEGGIATORE

Arthur Harari, Justine Triet – Anatomia di una caduta
Aki Kaurismäki – Foglie al vento
Agniesza Holland, Gabriela Łazarkiewicz-Sieczko, Maciej Pisuk – Il confine verde
İlker Çatak, Johannes Duncker – The Teacher’s Lounge
Jonathan Glazer – The Zone of Interest

MIGLIOR ATTORE

Thomas Schubert – Il cielo brucia
Jussi Vatanen – Foglie al vento
Josh O’Connor – La chimera
Mads Mikkelsen – The Promised Land
Christian Friedel – The Zone of Interest

MIGLIOR ATTRICE

Sandra Hüller – Anatomia di una caduta
Eka Chavleishvili – Blackbird Blackbird Blackberry
Alma Pöysti – Foglie al vento
Mia McKenna-Bruce – How to Have Sex
Leonie Benesch – The Teachers’ Lounge
Sandra Hüller – The Zone of Interest

MIGLIOR DOCUMENTARIO

Apolonia, Apolonia di Lea Glob
Four Daughters di Kaouther Ben Hania
Motherland di Hanna Badziaka & Alexander Mihalkovich
Sur l’Adamant di Nicolas Philibert
Smoke Sauna Sisterhood di Anna Hints

MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE

Il prodigioso Maurice di Toby Genkel
Linda e il pollo di Sébastien Laudenbach, Chiara Malta
Mary e lo spirito di mezzanotte di Enzo d’Alò
Robot Dreams di Pablo Berger
White Plastic Sky di Tibor Bánóczki, Sarolta Szabó

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

27 di Flóra Anna Buda
Aqueronte di Manuel Muñoz Rivas
La herida luminosa di Christian Avilés
Flores del otro patio di Jorge Cadena
Hardly Working di Susanna Flock, Robin Klengel, Leonhard Müllner, Michael Stumpf

PREMIO DISCOVERY – FIPRESCI

20000 specie di api di Estibaliz Urresola Solaguren 
How to Have Sex di Molly Manning Walker
La palisiada di Philip Sotnychenko
The Quiet Migration di Malene Choi
Safe Place di Juraj Lerotić
Vincent Must Die di Stéphan Castang

PREMI TECNICI

Miglior fotografia: Rasmus Videbæk – The Promised Land
Miglior montaggio: Laurent Sénéchal – Anatomia di una caduta
Miglior scenografia: Emita Frigato – La chimera
Migliori costumi: Kicki Ilander – The Promised Land
Miglior trucco e acconciatura: Ana López-Puigcerve, Belén López-Puigcerver, David Marti, Montse Ribé – La società della neve
Miglior colonna sonora: Markus Binder – Club Zero
Miglior sonoro: Johnnie Burn, Tarn Willers – The Zone of Interest
Migliori effetti speciali: Félix Bergés, Laura Pedro – La società della neve