The Monkey di Osgood Perkins, la recensione del film

The Monkey

La traiettoria della carriera di Osgood “Oz” Perkins è un saliscendi curioso, un pendolo che oscilla tra opere ispirate (February, Longlegs) e lavori alquanto scialbi (Sono la bella creatura che vive in questa casa, Gretel e Hansel). Il suo ultimo film, The Monkey, rientra purtroppo in questa seconda categoria. Tratto dall’omonimo racconto breve di Stephen …

Adolescence, la recensione della miniserie Netflix

Adolescence

Quattro episodi, quattro piani sequenza. Adolescence, la miniserie Netflix ideata da Jack Thorne e da Stephen Graham, sfrutta l’orpello tecnico del one-shot (dietro la macchina da presa, d’altronde, c’è Philip Barantini, regista di Boiling Point, accompagnato dal fidato direttore della fotografia Matthew Lewis) per scavare, con una fluidità encomiabile, tra le diverse prospettive che ruotano …

Hokage – Ombra di fuoco, la recensione del film di Shinya Tsukamoto

Hokage

Dopo Fires on the Plain (Nobi) e Killing (Zan), Shinya Tsukamoto torna a riflettere sulla brutalità della guerra con Hokage – Ombra di fuoco, da oggi nelle sale italiane dopo essere stato presentato nel 2023 nel corso della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, relegato (inspiegabilmente) alla sezione Orizzonti. Con il suo film, Tsukamoto completa …

Broken Rage, la recensione del film di Takeshi Kitano

Broken Rage

Takeshi Kitano, ancora una volta, è tornato. Lo ha fatto con Broken Rage, presentato Fuori Concorso alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e ora su Prime Video, riaffacciandosi allo yakuza eiga dopo la digressione period di Kubi. Siamo lontani, tuttavia, dalle venature più classiche del genere (quelle della trilogia di Outrage) e più vicini …

Oh, Canada di Paul Schrader, la recensione del film

Oh, Canada

Nell’ultimo decennio, Paul Schrader ha riconfigurato la propria poetica cinematografica – negli anni minata da collaborazioni poco fruttifere (The Canyons con Bret Easton Ellis) e da disastri produttivi (Il nemico invisibile, disconosciuto dallo stesso Schrader) – con la sua eccezionale trilogia sulla crisi dell’uomo contemporaneo, composta da First Reformed, Il collezionista di carte e Il …

A Complete Unknown, la recensione del film di James Mangold

A Complete Unknown, un completo sconosciuto. Come tale si presenta Bob Dylan al cospetto della leggenda del folk Woody Guthrie agli inizi della sua carriera e come tale rimane, nonostante la popolarità, una volta conclusa l’epopea sixties che James Mangold dedica al cantautore americano. È una figura sfuggente, a tratti incomprensibile, Bob Dylan. Un animo …

Mulholland Drive di David Lynch, una retrospettiva

Mulholland Drive

Ricondividiamo un articolo dedicato a uno dei capolavori del Maestro David Lynch, regista visionario che con la sua scomparsa lascia un’eredità artistica straordinaria. Spesso, in seguito alla visione di opere come Mulholland Drive (2001), ci si trova confusi, spaesati, persino “urtati” per dirla con Walter Benjamin. Il primo problema che ci si pone, solitamente, è …

Armand di Halfdan Ullmann Tøndel, la recensione

Armand

Con Armand, il regista esordiente Halfdan Ullmann Tøndel ci consegna un’opera tanto inquietante quanto affascinante, una sorta di indagine socio-psicologica che si dissolve gradualmente in territori inaspettati e onirici. Premiato con la Caméra d’Or al Festival di Cannes 2024, il film si pone infatti a metà strada tra un rigoroso, cupo e glaciale realismo sociale …