Stray Dogs (2013) è forse il punto più alto raggiunto da Tsai Ming-liang nel corso della sua carriera, uno degli esempi migliori che ci permettono di comprendere al meglio la sua poetica ed estetica cinematografica. Il maestro taiwanese dello slow cinema concentra infatti nel film intuizioni, temi e percorsi a lui più cari, portando su …
The Witch (2015) è il primo folgorante lungometraggio di Robert Eggers, un cineasta che ha rivoluzionato – insieme ad Ari Aster, regista di Hereditary (2018) e Midsommar (2019) – il panorama cinematografico horror mondiale. In realtà, di fronte ad un’opera come The Witch – o anche al successivo The Lighthouse (2019) – diventa difficile parlare …
La regina degli scacchi (qui il trailer) è la nuova sorprendente miniserie in 7 episodi creata da Scott Frank e Allan Scott e distribuita da Netflix. I due autori – il primo celebre per le sue sceneggiature di film come Out of Sight (1998, Steven Soderbergh), Minority Report (2002, Steven Spielberg) e Logan (2017, James …
Sono passati 21 anni dalla messa in onda del pilota de I Soprano e l’influenza del capolavoro creato da David Chase è ancora oggi ben percepibile nel panorama seriale. I Soprano ha di fatto cambiato significativamente il modo di concepire la serialità, rendendola più “cinematografica” sia da un punto di vista narrativo sia da un …
Ho scritto un libro sul cinema horror contemporaneo! Lo trovi su Amazon a questo link. Introduciamo CINEGAZE, una nuova rubrica dedicata ad approfondire tematiche particolari, correnti e autori di ogni epoca. In questo primo articolo si tratterà del cinema horror postmoderno. Più nello specifico, si cercherà di esaminare se si possa effettivamente parlare di una …
Notturno (2020), presentato in concorso durante la 77esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, è il nuovo documentario e percorso di indagine avviato da Gianfranco Rosi dopo gli eccezionali Sacro GRA (2013) e Fuocoammare (2016). Escludendo qualche premio collaterale, Rosi è uscito a mani vuote dalla competizione principale di Venezia e non è …
The Addiction (1995) di Abel Ferrara è uno degli episodi più interessanti della sua prolifica filmografia, un’indagine brutale sul senso dell’esistenza umana mascherata da vampire movie atipico ed imprevedibile. Ferrara non ci pone di fronte, infatti, un semplice prodotto di genere, bensì – un po’ alla Romero, con la scelta del bianco e nero e …
Sto pensando di finirla qui (2020, I’m thinking of ending things il titolo originale) è il nuovo film di Charlie Kaufman, distribuito da Netflix e ispirato all’omonimo romanzo di Iain Reid. Inutile aspettarsi qualcosa di tradizionale dal cineasta statunitense, che rielabora quasi interamente il materiale originale di riferimento per proporre una propria visione contorta, cerebrale …
The World to Come, il secondo lungometraggio diretto da Mona Fastvold in concorso alla 77esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, è un’indagine sul senso di solitudine, sulla necessità di colmare quei vuoti che spesso non riusciamo a comprendere fino in fondo, schiacciati dal peso dei doveri e degli obblighi della quotidianità e della vita. …
Mandibules è l’ultimo film di Quentin Dupieux, regista francese conosciuto anche con lo pseudonimo Mr. Oizo, presentato fuori concorso alla 77esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Un viaggio assurdo e imprevedibile per due uomini, Manu e Jean-Gab, in cerca di un modo più o meno legale per guadagnare qualche soldo. Interpretati dai …