«Parlare poco» è la ricetta secondo Aldo, il protagonista di Lacci di Daniele Luchetti, per un matrimonio tranquillo. La ricetta di Luchetti per la sua pellicola sembra essere invece quella del «parlare molto». Purtroppo Lacci, film di apertura della 77esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e adattamento dell’omonimo romanzo di Domenico Starnone, …
Mila (Apples il titolo internazionale) è il lungometraggio d’esordio di Christos Nikou, già assistente alla regia di Yorgos Lanthimos in Kynodontas (2009). Presentato nella sezione Orizzonti della 77esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, il film di Nikou è uno sguardo interessante su alcuni dei temi figli della nostra epoca che cerca in …
Sator arepo tenet opera rotas. Sono le parole che compongono il Quadrato del Sator, un’iscrizione latina palindroma che rimane identica se letta da qualsiasi verso, anche dall’alto verso il basso e viceversa (qui un esempio). Sono anche le parole al centro dell’intreccio di Tenet, l’ultima opera di Christopher Nolan, che torna al cinema dopo Dunkirk …
Eunice Kathleen Waymon, divenuta famosa con il nome di Nina Simone, è una delle voci più emblematiche del secolo scorso, nota non solo per i suoi successi musicali all’inizio della sua carriera, ma anche per l’impegno civile contro la discriminazione razziale negli Stati Uniti a fianco dei nomi più noti del movimento, tra cui Malcolm …
Presentato al Sundance Film Festival del 2019, The Mustang è il primo lungometraggio di finzione scritto e diretto dalla regista francese Laure de Clermont-Tonnerre, con protagonista l’attore belga Matthias Schoenaerts. Inedito in Italia, il film, basato su una storia vera, affronta tematiche sociali importanti come la libertà, la redenzione e la giustizia utilizzando l’amicizia tra …
L’albero degli zoccoli, diretto dal grande regista italiano Ermanno Olmi e vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes del 1978, viene spesso definito come un film erede della lezione neorealista. L’opera di Olmi, tuttavia, è ben lontana da quelli che erano gli intenti principali del Neorealismo e, anzi, esprime in realtà un’idea di cinema …
La comunicazione, il linguaggio, il dialogo, lo scambio reciproco di opinioni, informazioni ed emozioni: Jan Švankmajer raccoglie in Možnosti dialogu (Possibilità di dialogo, 1983) la sua personale ed estremamente cinica visione sull’uomo nel rapporto diretto con l’alterità, anticipando per molti aspetti alcune peculiarità figlie anche della nostra contemporaneità. Con il suo cortometraggio d’animazione in stop …
Violent Cop (1989), il primo lungometraggio in qualità di regista di Takeshi Kitano (che inizialmente doveva essere diretto da Kinji Fukasaku), è una grande sorpresa se pensiamo alla carriera del cineasta giapponese sino a quel particolare momento storico. Pur avendo recitato in diversi film dai toni drammatici (pensiamo ad esempio al suo ruolo in Furyo …
Il cinema aveva lasciato i Tenacious D a fumare un bong realizzato da uno dei corni di Belzebù, adesso è giunto il momento di sopravvivere in un mondo devastato dai bombardamenti nucleari. Post-Apocalypto (2018) è il quarto album da studio della band composta da Jack Black e Kyle Gass: così come per The Pick of …
Sono passati 20 anni da L’uomo senza ombra (2000) di Paul Verhoeven, uno dei numerosi adattamenti del romanzo The Invisible Man di H. G. Wells, e i tempi sono ormai maturi per poter rivolgere lo sguardo ad nuova versione del racconto dello scrittore britannico. L’uomo invisibile (2020) nasce originariamente come parte di un progetto più …