Recensioni

“Lacci” di Daniele Luchetti – Recensione (Venezia 77)

Lacci

«Parlare poco» è la ricetta secondo Aldo, il protagonista di Lacci di Daniele Luchetti, per un matrimonio tranquillo. La ricetta di Luchetti per la sua pellicola sembra essere invece quella del «parlare molto». Purtroppo Lacci, film di apertura della 77esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e adattamento dell’omonimo romanzo di Domenico Starnone, …

“Mila – Apples” di Christos Nikou – Recensione (Venezia 77)

Mila

Mila (Apples il titolo internazionale) è il lungometraggio d’esordio di Christos Nikou, già assistente alla regia di Yorgos Lanthimos in Kynodontas (2009). Presentato nella sezione Orizzonti della 77esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, il film di Nikou è uno sguardo interessante su alcuni dei temi figli della nostra epoca che cerca in …

“What Happened, Miss Simone?” di Liz Garbus – Recensione

What Happened, Miss Simone?

Eunice Kathleen Waymon, divenuta famosa con il nome di Nina Simone, è una delle voci più emblematiche del secolo scorso, nota non solo per i suoi successi musicali all’inizio della sua carriera, ma anche per l’impegno civile contro la discriminazione razziale negli Stati Uniti a fianco dei nomi più noti del movimento, tra cui Malcolm …

“The Mustang” di Laure de Clermont-Tonnerre – Recensione

Mustang

Presentato al Sundance Film Festival del 2019, The Mustang è il primo lungometraggio di finzione scritto e diretto dalla regista francese Laure de Clermont-Tonnerre, con protagonista l’attore belga Matthias Schoenaerts. Inedito in Italia, il film, basato su una storia vera, affronta tematiche sociali importanti come la libertà, la redenzione e la giustizia utilizzando l’amicizia tra …

“L’albero degli zoccoli” di Ermanno Olmi – Recensione

L'albero degli zoccoli

L’albero degli zoccoli, diretto dal grande regista italiano Ermanno Olmi e vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes del 1978, viene spesso definito come un film erede della lezione neorealista. L’opera di Olmi, tuttavia, è ben lontana da quelli che erano gli intenti principali del Neorealismo e, anzi, esprime in realtà un’idea di cinema …

“Violent Cop” di Takeshi Kitano – Recensione

Violent Cop

Violent Cop (1989), il primo lungometraggio in qualità di regista di Takeshi Kitano (che inizialmente doveva essere diretto da Kinji Fukasaku), è una grande sorpresa se pensiamo alla carriera del cineasta giapponese sino a quel particolare momento storico. Pur avendo recitato in diversi film dai toni drammatici (pensiamo ad esempio al suo ruolo in Furyo …