The Last of Us, la recensione della prima stagione

The Last of Us

Sono ormai trascorsi diversi anni dal Silent Hill di Christophe Gans, per lungo tempo considerato come l’unico adattamento videoludico in live action in grado di catturare (almeno parzialmente) lo spirito e l’essenza del materiale di riferimento, l’omonima saga survival horror sviluppata da Konami. Trasporre le qualità di un medium attivo come il videogioco in un’esperienza …

Oscar 2023: tutti i vincitori

Oscar 2023

Ecco la lista di tutti i vincitori degli Oscar 2023 per ogni categoria, segnalati in grassetto: MIGLIOR FILM Avatar – La via dell’acquaElvisEverything Everywhere All at OnceGli spiriti dell’isolaNiente di nuovo sul fronte occidentaleTárThe FabelmansTop Gun: MaverickTriangle of SadnessWomen Talking MIGLIOR REGISTA Daniel Kwan e Daniel Scheinert – Everything Everywhere All at OnceMartin McDonagh – …

Infinity Pool di Brandon Cronenberg, la recensione

Infinity Pool

In Stati di allucinazione, Ken Russell tratteggiava la spirale discendente di un uomo a contatto con il suo Sé originario, celato e latente, dopo essersi privato di ogni sensorialità e connessione empatica con l’alterità. Tra potenti allucinogeni ed esperienze di deprivazione sensoriale, il protagonista di Stati di allucinazione scopriva la sua essenza primitiva, archetipica ed …

The Son, la recensione del film di Florian Zeller

The Son

La salute mentale è un tema centrale e imprescindibile nella produzione audiovisiva attuale. Il diffondersi di una sensazione di perenne solitudine, così come le diagnosi di depressione, sono drasticamente aumentati dopo la pandemia, anche per una maggiore consapevolezza del pubblico. The Son si va a collocare proprio al centro di questo dialogo, decisamente trasversale e …

Bussano alla porta di M. Night Shyamalan, la recensione

Bussano alla porta

Dopo le neurotossine killer di E venne il giorno e la spiaggia mortale di Old, M. Night Shyamalan ritorna ancora una volta a ragionare sul rapporto tra umanità e natura nel suo ultimo film, Bussano alla porta. La minaccia, questa volta, sembra risiedere nel possibile avvento di alcune calamità che condurranno progressivamente l’intero pianeta all’apocalisse. …

The Quiet Girl, la recensione del film di Colm Bairéad

The Quiet Girl

Nell’Irlanda rurale del 1981, una madre è in attesa del quarto figlio. La figlia minore, la sola e taciturna Cáit (l’esordiente Catherine Clinch), è considerata un peso dalla famiglia e viene perciò portata dalla cugina della madre, Eibhlín (Carrie Crowley), così che possa prendersene cura insieme al marito Seán (Andrew Bennett). Si tratta di un …