Wilderness di Doug Aitken, la recensione

Wilderness

Wilderness è una video installazione realizzata dall’artista statunitense Doug Aitken, un mélange visivo di immagini e suggestioni dove, tra cinema e videoarte, corporeità e natura convergono. L’opera di Aitken riempie la propria proposta visuale con un canto digitale generato da un’intelligenza artificiale, istituendo una connessione ossimorica – ma ben orchestrata – tra distorsioni vocali, ruvide …

The Happiest Man in the World di Teona Strugar Mitevska, la recensione (Venezia 79)

The Happiest Man in the World

«Nessuno sa dov’è la Bosnia, chiedi ad un occidentale cos’è successo qui durante la guerra!». Questa frase pronunciata da uno dei personaggi di The Happiest Man in the World è un atto di accusa verso il mondo occidentale e una chiave per comprendere la volontà che muove il cinema di Teona Strugar Mitevska. La regista …

The Eternal Daughter, la recensione del film di Joanna Hogg (Venezia 79)

The Eternal Daughter

Dopo il successo di critica The Souvenir e The Souvenir Part II, la regista e sceneggiatrice britannica Joanna Hogg approda in concorso alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con lo spettrale The Eternal Daughter. Una perfetta Tilda Swinton è la protagonista del film in un doppio ruolo (come accadeva anche nel Suspiria di Luca …

Don’t Worry Darling di Olivia Wilde, la recensione (Venezia 79)

Don't Worry Darling

Don’t Worry Darling, o più precisamente l’immensa fiera del già visto. L’opera seconda di Olivia Wilde prende spunto da capolavori come The Truman Show e Matrix e dalla serialità più recente di WandaVision e Black Mirror, ma fallisce là dove dovrebbe invece ambire ad affermarsi, ossia nel formarsi un’identità propria. Wilde ci prova anche in …

Gli spiriti dell’isola, la recensione del film di Martin McDonagh (Venezia 79)

Gli spiriti dell'isola

Gli spiriti dell’isola (The Banshees of Inisherin il titolo originale) di Martin McDonagh rappresenta per il regista e sceneggiatore britannico di origini irlandesi un ritorno ad atmosfere meno vigorose rispetto all’intensità che si poteva respirare nel precedente Tre Manifesti a Ebbing, Missouri. Non per questo, però, è da considerarsi come un’opera minore. Il suo ultimo …

The Whale di Darren Aronofsky, la recensione (Venezia 79)

The Whale

Cinque anni dopo aver presentato alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia il controverso Madre!, Darren Aronofsky ritorna in concorso con un film più intimo, lasciando gli aspetti più “eccessivi” del suo cinema completamente da parte. The Whale, adattamento dell’omonima pièce teatrale di Samuel D. Hunter (che è anche sceneggiatore del film), racconta infatti la …

Master Gardener, la recensione del film di Paul Schrader (Venezia 79)

Master Gardener

Dopo First Reformed e Il collezionista di carte, il neo-Leone d’oro alla carriera Paul Schrader torna alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con il suo nuovo film Master Gardener, questa volta fuori concorso. Joel Edgerton, che nel film interpreta il giardiniere Narvel Roth, segue le orme tracciate nei due film precedenti dai colleghi Ethan …

All the Beauty and the Bloodshed di Laura Poitras, la recensione (Venezia 79)

All the Beauty and the Bloodshed

Laura Poitras, premio Oscar per il meraviglioso documentario Citizenfour su Edward Snowden, è per la prima volta in concorso alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con All the Beauty and the Bloodshed. Il nuovo documentario della regista bostoniana ricalca gli schemi tipici del giornalismo d’inchiesta – perseguiti non solo in Citizenfour ma anche in …