“Il ginocchio di Claire” di Éric Rohmer – Recensione

Il ginocchio di Claire

È difficile trovare cineasti in grado di raccontare l’universo interiore dell’essere umano con la stessa genuinità e spontaneità con cui è riuscito a farlo Éric Rohmer nei suoi Sei racconti morali. Il ginocchio di Claire (1970), quinto capitolo del suo ciclo di film dedicati ad esplorare la natura più intima e celata dell’uomo, è sicuramente …

“Alì ha gli occhi azzurri” di Claudio Giovannesi – Recensione

Alì ha gli occhi azzurri

«Al centro di ogni mio film c’è il personaggio, la sua formazione e trasformazione. Amo raccontare gli adolescenti perché sono i personaggi in cui trovo l’amoralità virtuosa che cerco, priva di ogni forma di giudizio.» Così Claudio Giovannesi spiega ciò che accomuna i protagonisti dei suoi tre ultimi lavori: La paranza dei bambini, Fiore, Alì …

“L’imbalsamatore” di Matteo Garrone – Recensione

Imbalsamatore

L’imbalsamatore è il quarto lungometraggio di Matteo Garrone, autore che spesso sceglie storie che si svolgono ai margini della società, senza mai risultare retorico o ripetitivo. La cura tecnica e narrativa dei suoi lavori lo rendono uno degli artisti più interessanti del panorama italiano. L’imbalsamatore che dà il titolo al film è Peppino Profeta (Ernesto Mahieux), …

“Dream Work” di Peter Tscherkassky – Recensione

Dream Work

Una delle peculiarità fondanti dello spazio onirico è la capacità del sogno di non esaurire mai il proprio significato all’interno della sua principale sfera d’azione, di riferirsi dunque a qualcos’altro, di costruire delle catene di associazioni che, come un puzzle o un enigma, devono necessariamente essere sottoposte ad un lavoro di ricostruzione per poter, finalmente, …

WandaVision, quel sottile confine tra realtà e illusione: la regia di Scarlet Witch

WandaVision

Da sempre, nel mondo del cinema, i riferimenti all’industria cinematografica inseriti nella diegesi dei film sono sempre stati considerati un tocco di classe, e di cinefilia, sia dal pubblico che dalla critica. Come non ricordare, per esempio, il monologo che Edward Norton recita ne La 25a ora? Oppure lo “spettacolo” tenuto da Tom Hardy in …