Archivi dei tag: critica

Decision to Leave di Park Chan-wook, la recensione

Decision to Leave

Lasciato da parte l’erotismo impetuoso e travolgente di The Handmaiden (Mademoiselle nella versione italiana), Park Chan-wook sceglie la cornice del melodramma e del thriller investigativo per il suo nuovo film, Decision to Leave, prix de la mise en scène all’ultimo Festival di Cannes. A caratterizzare l’ultimo lavoro dell’acclamato regista sudcoreano è una relazione atipica tra …

Babylon di Damien Chazelle, la recensione

Babylon

Vagamente ispirato all’Hollywood Babilonia raccontata nell’omonimo libro di Kenneth Anger (tanto storicamente attendibile quanto Fast and Furious come documentario sulle auto sportive), Babylon, il nuovo film di Damien Chazelle, è un monumentale racconto che abbraccia quasi trent’anni di storia di cinema hollywoodiano, dall’epoca del muto fino alle soglie degli anni ’60. Il punto di partenza …

Il respiro di Shlomo, il documentario sulla storia di Shlomo Venezia

Il respiro di Shlomo

In occasione del Giorno della Memoria, Rai 1 trasmetterà questa sera all’interno della rubrica “Speciale TG1” (e successivamente su RaiPlay) Il respiro di Shlomo, documentario su Shlomo Venezia ideato da Marcello Pezzetti e diretto da Ruggero Gabbai. Il documentario, prodotto da Fondazione Museo della Shoah e Rai Cinema, unisce la testimonianza di Shlomo Venezia sugli …

Copenhagen Cowboy, la recensione della serie di Nicolas Winding Refn

Copenhagen Cowboy

Miu, la protagonista di Copenhagen Cowboy, è una ragazza molto particolare. Silenziosa e all’apparenza inoffensiva, Miu (interpretata da Angela Bundalovic) è in realtà dotata di abilità estremamente singolari, inspiegabili, forse dalla matrice addirittura sovrannaturale. Immigrata irregolare e sprovvista di documenti, Miu si trova a dover fare a patti con le sottoculture criminali di Copenhagen, tra …

M3gan, la recensione del film

M3gan

Ormai lo sappiamo, Jason Blum ha un particolare fiuto per il business cinematografico. Le svariate produzioni horror realizzate attraverso la sua Blumhouse sono generalmente esperimenti a basso costo, qualitativamente non sempre eccelsi, che esplorano filoni e sottogeneri sempre diversi nella speranza di intercettare i gusti di un ideale spettatore medio, giovane e alla ricerca del …