Dopo aver diretto due episodi della quarta stagione di Gomorra – La serie, Marco D’Amore dimostra con L’immortale (2019, qui il trailer) di possedere un’ottima consapevolezza registica anche nei riguardi delle possibilità fornite dalla forma e dal linguaggio del lungometraggio. L’immortale è infatti una pellicola che, pur essendo intrinsecamente correlata alle vicende della serie liberamente …
«I film sono più armoniosi della vita, Alphonse. Non ci sono intoppi nei film, non ci sono rallentamenti. I film vanno avanti come i treni, capisci, come i treni nella notte. La gente come te, come me, lo sai bene, siamo fatti per essere felici nel nostro lavoro del cinema». Le parole pronunciate in Effetto …
Kenji Mizoguchi è, con Yasujirō Ozu e Akira Kurosawa, uno dei più grandi cineasti giapponesi del Novecento, un regista in grado di influenzare persino il cinema occidentale con il suo estro e con la sua bravura. Tra i suoi film più rappresentativi e importanti, I racconti della luna pallida d’agosto (1953) si presenta allo sguardo …
The Irishman (2019), adattamento realizzato da Martin Scorsese del libro I Heard You Paint Houses di Charles Brandt, è la prosecuzione – e volendo, la naturale conclusione – di un discorso che nel corso della carriera del grande regista statunitense si è presentato e ripresentato in molteplici e svariate occasioni. Da Mean Streets (1973) a …
È curioso come uno dei più grandi e importanti film di animazione della storia del cinema sia un prodotto che non possa di fatto essere pienamente fruito e compreso senza una previa conoscenza della serie per la quale si propone come effettiva conclusione. The End of Evangelion (1997), infatti, è un’opera che cerca di chiudere …
Il dottor Stranamore – Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba (1964), capolavoro guidato dalla sensazionale triplice interpretazione di Peter Sellers, appare ancora oggi al nostro sguardo contemporaneo come una disamina profonda sulla gestione delle dinamiche del conflitto, sullo sfruttamento delle potenzialità belliche di una Nazione, sulle tensioni contraddittorie che …
Blow-Up (1966) racconta la storia di Thomas (David Hemmings), un giovane fotografo di successo nella scena mob londinese. Durante una passeggiata in un parco, il ragazzo si accorge della presenza di una coppia e decide di fotografarla di nascosto. Jane (Vanessa Redgrave), la donna della coppia, si accorge dell’uomo e gli intima di consegnarle immediatamente …
Spesso, in seguito alla visione di opere come Mulholland Drive (2001), ci si trova confusi, spaesati, persino “urtati” per dirla con Walter Benjamin. Il primo problema che ci si pone, solitamente, è il ricercare una spiegazione che possa direzionare le proprie riflessioni nei confronti di ciò che si è visto, nel tentativo di razionalizzare il …
Dopo le due riuscitissime produzioni di matrice hollywoodiana Snowpiercer (2013) e Okja (2017), Bong Joon-ho torna nel suo paese natio per regalarci un intenso e – a modo suo – estremamente toccante ritratto della famiglia coreana, nell’esame dei suoi lati più intimi insieme a quelli più oscuri e celati. Il regista dei magistrali Memories of …
Arca russa (2002) è un’impresa cinematografica eccezionale. Girato con un unico piano sequenza di circa un’ora e 30 minuti – operazione realizzata con successo anche dal recente Victoria (2015, Sebastian Schipper) – riuscito al quarto take, il film di Aleksandr Sokurov è uno splendido quanto originale tentativo di riflettere criticamente sulla storia della Russia, «un …