Archivi dei tag: Critical Eye

“L’immortale” di Marco D’Amore – Recensione

L'immortale

Dopo aver diretto due episodi della quarta stagione di Gomorra – La serie, Marco D’Amore dimostra con L’immortale (2019, qui il trailer) di possedere un’ottima consapevolezza registica anche nei riguardi delle possibilità fornite dalla forma e dal linguaggio del lungometraggio. L’immortale è infatti una pellicola che, pur essendo intrinsecamente correlata alle vicende della serie liberamente …

“I racconti della luna pallida d’agosto” di Kenji Mizoguchi – Recensione

I racconti della luna pallida d'agosto

Kenji Mizoguchi è, con Yasujirō Ozu e Akira Kurosawa, uno dei più grandi cineasti giapponesi del Novecento, un regista in grado di influenzare persino il cinema occidentale con il suo estro e con la sua bravura. Tra i suoi film più rappresentativi e importanti, I racconti della luna pallida d’agosto (1953) si presenta allo sguardo …

“Il dottor Stranamore” di Stanley Kubrick – Recensione

Il dottor Stranamore

Il dottor Stranamore – Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba (1964), capolavoro guidato dalla sensazionale triplice interpretazione di Peter Sellers, appare ancora oggi al nostro sguardo contemporaneo come una disamina profonda sulla gestione delle dinamiche del conflitto, sullo sfruttamento delle potenzialità belliche di una Nazione, sulle tensioni contraddittorie che …

“Blow-Up” di Michelangelo Antonioni – Recensione

Blow-Up

Blow-Up (1966) racconta la storia di Thomas (David Hemmings), un giovane fotografo di successo nella scena mob londinese. Durante una passeggiata in un parco, il ragazzo si accorge della presenza di una coppia e decide di fotografarla di nascosto. Jane (Vanessa Redgrave), la donna della coppia, si accorge dell’uomo e gli intima di consegnarle immediatamente …

“Arca russa” di Aleksandr Sokurov – Recensione

Arca russa

Arca russa (2002) è un’impresa cinematografica eccezionale. Girato con un unico piano sequenza di circa un’ora e 30 minuti – operazione realizzata con successo anche dal recente Victoria (2015, Sebastian Schipper) – riuscito al quarto take, il film di Aleksandr Sokurov è uno splendido quanto originale tentativo di riflettere criticamente sulla storia della Russia, «un …