Cure (1997) di Kiyoshi Kurosawa, opera seminale che anticipa le derive j-horror di fine anni ’90 e primi anni 2000, è un’incursione cupa nel perturbante umano. Come nel suo cult Pulse (Kairo, 2001), dove a darsi predominante è un fatalismo che individua nella potenzialità connettiva di Internet un abisso di solitudine e di terrore, anche …