In Hatching, lungometraggio di esordio per la regista finlandese Hanna Bergholm, un’innocua intrusione domestica porterà piano piano ad un totale sconvolgimento degli equilibri di una famiglia apparentemente ordinaria. Un corvo, infatti, interrompe la sessione quotidiana di vlogging di una madre influencer portando la donna a reagire in maniera violenta, spezzando il collo dell’animale e lasciandolo …
Nell’epoca in cui il Marvel Cinematic Universe fatica a trovare un’effettiva continuità estetico-identitaria nei propri prodotti cinematografici e seriali, tra operazioni stantie (Doctor Strange nel Multiverso della Follia) e farse grottesche (Thor: Love and Thunder e She-Hulk: Attorney at Law), il “piccolo” Everything Everywhere All at Once riesce a proporsi come una potente controffensiva culturale. …
Wilderness è una video installazione realizzata dall’artista statunitense Doug Aitken, un mélange visivo di immagini e suggestioni dove, tra cinema e videoarte, corporeità e natura convergono. L’opera di Aitken riempie la propria proposta visuale con un canto digitale generato da un’intelligenza artificiale, istituendo una connessione ossimorica – ma ben orchestrata – tra distorsioni vocali, ruvide …
Dopo il successo di critica The Souvenir e The Souvenir Part II, la regista e sceneggiatrice britannica Joanna Hogg approda in concorso alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con lo spettrale The Eternal Daughter. Una perfetta Tilda Swinton è la protagonista del film in un doppio ruolo (come accadeva anche nel Suspiria di Luca …
Don’t Worry Darling, o più precisamente l’immensa fiera del già visto. L’opera seconda di Olivia Wilde prende spunto da capolavori come The Truman Show e Matrix e dalla serialità più recente di WandaVision e Black Mirror, ma fallisce là dove dovrebbe invece ambire ad affermarsi, ossia nel formarsi un’identità propria. Wilde ci prova anche in …
Gli spiriti dell’isola (The Banshees of Inisherin il titolo originale) di Martin McDonagh rappresenta per il regista e sceneggiatore britannico di origini irlandesi un ritorno ad atmosfere meno vigorose rispetto all’intensità che si poteva respirare nel precedente Tre Manifesti a Ebbing, Missouri. Non per questo, però, è da considerarsi come un’opera minore. Il suo ultimo …
Cinque anni dopo aver presentato alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia il controverso Madre!, Darren Aronofsky ritorna in concorso con un film più intimo, lasciando gli aspetti più “eccessivi” del suo cinema completamente da parte. The Whale, adattamento dell’omonima pièce teatrale di Samuel D. Hunter (che è anche sceneggiatore del film), racconta infatti la …
X – A Sexy Horror Story ha fatto conoscere Ti West al pubblico di tutto il mondo (pochi in verità in Italia, visto il passaggio nelle sale limitato), sebbene dietro i piacevoli riferimenti all’horror 70s e al cinema erotico si celasse uno slasher poco ispirato. Gli appassionati già lo apprezzavano per film come The House …
Dopo First Reformed e Il collezionista di carte, il neo-Leone d’oro alla carriera Paul Schrader torna alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con il suo nuovo film Master Gardener, questa volta fuori concorso. Joel Edgerton, che nel film interpreta il giardiniere Narvel Roth, segue le orme tracciate nei due film precedenti dai colleghi Ethan …
Laura Poitras, premio Oscar per il meraviglioso documentario Citizenfour su Edward Snowden, è per la prima volta in concorso alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con All the Beauty and the Bloodshed. Il nuovo documentario della regista bostoniana ricalca gli schemi tipici del giornalismo d’inchiesta – perseguiti non solo in Citizenfour ma anche in …