Archivi dei tag: Daniele Sacchi

Athena, la recensione del film di Romain Gavras (Venezia 79)

Athena

Athena, terzo lungometraggio per il regista e videomaker francese Romain Gavras (qui il trailer), è un’esperienza folgorante. Il film – realizzato per Netflix e in concorso alla 79esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia – è co-sceneggiato con Ladj Ly, autore del sovversivo (e bellissimo) I miserabili del 2019, ed è proprio il microcosmo delle …

Bones and All di Luca Guadagnino, la recensione (Venezia 79)

Bones and All

In Bones and All, Maren (Taylor Russell) è alla ricerca di un qualcosa di specifico, una spiegazione che possa risolvere il suo dilemma esistenziale, una soluzione per inquadrare la sua “diversità” e, di fatto, la sua posizione nel mondo. Nell’America reaganiana, momento di proliferazione del culto del cosiddetto sogno americano, Maren si trova invece a …

Bardo di Alejandro González Iñárritu, la recensione (Venezia 79)

Bardo

In concorso alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Bardo (o Falsa crónica de unas cuantas verdades) è il nuovo film di Alejandro González Iñárritu, a ormai diversi anni dall’enorme successo di pubblico e di critica degli hollywoodiani Birdman e The Revenant. Similmente alla personalissima operazione nostalgica attuata da Alfonso Cuarón in Roma, anche Iñárritu …

Tár, la recensione del film di Todd Field (Venezia 79)

Tár

A sedici anni dalla sua ultima fatica, l’acclamato Little Children, Todd Field ritorna dietro alla macchina da presa con il monumentale Tár, il risultato di un notevole sforzo artistico e creativo che arriva dopo diverso (troppo) tempo trascorso nel limbo delle produzioni saltate o lasciate a metà. Il regista statunitense approda dunque al Lido di …

White Noise di Noah Baumbach, la recensione (Venezia 79)

White Noise

A tre anni da Storia di un matrimonio, Noah Baumbach ritorna alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con White Noise, adattamento dell’omonimo romanzo di Don DeLillo. Si tratta della prima apertura a Venezia per una produzione di Netflix, con il colosso dello streaming che avrebbe addirittura superato largamente i 100 milioni di budget per …

Crimes of the Future di David Cronenberg, la recensione

Crimes of the Future

David Cronenberg ritorna al body horror con Crimes of the Future, centralizzando ancora una volta il proprio discorso cinematografico sul post-umano e sulle derive del corporeo, tra innesti, mutazioni e mutilazioni. Lontana, però, è la rovente filosofia della nuova carne di opere come Videodrome e Crash: nonostante la crudezza del rappresentato, Crimes of the Future …

Rebecca – La prima moglie di Alfred Hitchcock, recensione e analisi

Rebecca - La prima moglie

Rebecca – La prima moglie è una storia di fantasmi, di echi irrimediabilmente presenti, di cose perdute ma mai dimenticate. Il debutto hollywoodiano di Alfred Hitchcock è un adattamento dal bestseller omonimo di Daphne du Maurier, una riproposizione fedele che riesce a tradurre perfettamente su schermo le atmosfere gotiche del romanzo di riferimento. L’intreccio fantasmatico …

Porco Rosso, la recensione del film di Hayao Miyazaki

Porco Rosso

«Piuttosto che diventare un fascista, meglio essere un maiale». La celebre affermazione di Porco, il maiale antropomorfo un tempo conosciuto come l’aviatore Marco Pagot (un omaggio a Nino e Toni Pagot, i creatori di Calimero), contiene tutta l’essenza di Porco Rosso. Il film di Hayao Miyazaki, infatti, è un inno alla libertà, un’ode alla vicinanza …