Archivi dei tag: Daniele Sacchi

“Blade Runner 2049” di Denis Villeneuve – Recensione

Blade Runner 2049

I replicanti, l’alterità, il miracolo della vita, il confronto con la morte: Blade Runner 2049 (2017) riparte dalle stesse tematiche del Blade Runner (1982) di Ridley Scott senza tuttavia apparire come una superflua operazione di rivisitazione del materiale di riferimento. Anzi, il seguito diretto da Denis Villeneuve e sceneggiato da Hampton Fancher e Michael Green si inserisce nella …

“La Passione di Cristo” di Mel Gibson – Recensione

La Passione di Cristo

Oltre ai resti del chiacchiericcio che ha accompagnato alla sua uscita La Passione di Cristo (Mel Gibson, 2004), composto perlopiù di polemiche sulla rappresentazione degli ebrei e sulla violenza estremamente grafica del titolo, cosa ci rimane oggi dell’opera del regista statunitense? Il film narra le ultime ore di vita di Gesù Cristo, mostrando allo spettatore …

“Tetsuo” di Shinya Tsukamoto – Recensione

Tetsuo

«Il futuro è metallo». Tetsuo, opera di culto realizzata nel 1989 dal regista giapponese Shinya Tsukamoto, non cerca inutili giri di parole per rendere immediatamente chiara la sua poetica. L’idea centrale del film è evidente sin dal graffiante incipit, nel quale un individuo interpretato dal regista stesso si squarcia una gamba per inserirvi un’asta di …

“Orfeo” di Jean Cocteau – Recensione

Orfeo

Variazione del celebre mito greco di Orfeo, il film del 1950 di Jean Cocteau può essere considerato senza ombra di dubbio come una delle pietre miliari della storia del cinema. Orfeo infatti non è solamente una semplice rivisitazione della tragedia classica, ma è soprattutto una densa riflessione esistenzialista sull’uomo, sulla morte, sulla poesia. Seconda parte …

“Il sangue di un poeta” di Jean Cocteau – Recensione

Il sangue di un poeta

Regista, sceneggiatore, pittore, drammaturgo, scrittore… Ma prima di tutto poeta. È proprio la poesia il fine ultimo verso il quale tende Jean Cocteau con il suo lavoro, rendendola di fatto una componente onnipervasiva della sua espressione artistica. Il sangue di un poeta (1930) è in tal senso la prima vera e propria rappresentazione cinematografica dell’idea …