La filmografia dedicata alla seconda guerra mondiale è sterminata e incredibilmente variegata, sia da un punto di vista di prospettive sia in termini stilistici nei confronti delle infinite possibilità espressive offerte dal medium cinematografico. Sono poche, però, le pellicole che hanno saputo trasmettere quel sentimento di orrore inenarrabile costitutivo della guerra e delle sue conseguenze …
Ėlem Klimov ricorda il periodo della Seconda guerra mondiale come un vero e proprio inferno (cfr.). In fuga da Stalingrado nell’ottobre del 1942, il regista russo – allora bambino – si trova di fronte a scenari raccapriccianti, con la visione della città e del Volga in fiamme a causa degli incendi alle raffinerie di petrolio provocati …
L’ascesa (1977) è l’ultima esperienza cinematografica di Larisa Shepitko, realizzata pochi anni prima dell’improvvisa morte causata da un terribile incidente stradale. Escludendo l’uscita postuma de L’addio (1983), opera che Shepitko stava girando nel periodo antecedente alla sua scomparsa e che venne poi terminata dal marito Ėlem Klimov, L’ascesa risulta essere il testamento finale che rappresenta …