È stata la mano di Dio è la storia più personale messa in scena sino ad ora da Paolo Sorrentino, uno sguardo sulla Napoli degli anni ’80 accompagnato dal percorso di crescita del giovane Fabio Schisa (Filippo Scotti), vero e proprio doppio speculare del regista. Le stravaganze tipiche del cinema di Sorrentino giocano qui un ruolo …