Bastano pochi minuti per entrare pienamente nel mood di un film di Hal Hartley, tra situazioni estremamente bizzarre, personaggi strambi e dialoghi sopra le righe. Eppure, nel disordine caotico e disfunzionale tratteggiato dal regista statunitense si può sempre ritrovare un certo grado di autenticità, una matrice di una realtà – priva di coordinate e di …