È il 1950 l’anno in cui nelle sale giapponesi esce Rashomon di Akira Kurosawa e, al cinema, la verità oggettiva cessa di esistere. Nella pellicola di Kurosawa, uno stesso evento può infatti esistere ed essere plausibile, in forme plurime e contrastanti, in un indeterminato numero di varianti. La vittima può essere al contempo il carnefice, …
Tra i pochi cineasti australiani che al giorno d’oggi riescono ad emergere al di fuori dei confini del loro Paese è impossibile non citare Jennifer Kent, una delle registe donne contemporanee il cui lavoro non può che essere annoverato tra i più interessati all’interno del panorama cinematografico attuale. Dopo una breve parentesi come attrice in alcune …