Nella vita ci vuole coraggio. Per scegliere, per creare, per affrontare le conseguenze delle proprie azioni. Una qualità che si riassume perfettamente nel termine inglese bravery, una specie di bravura, cosa che non è mancata a Audrey Diwan, vincitrice del Leone d’Oro alla 78° Mostra del Cinema di Venezia grazie al suo secondo lungometraggio L’événement. …
Raccontare con sincerità le difficoltà e le gioie di essere madre è, da sempre, un’impresa che pochi registi sono riusciti a rappresentare con successo tramite suoni e immagini. Pieces of a Woman, Lady Bird, Tully e Juno sono solamente alcuni dei film dell’epoca contemporanea che hanno trattato l’argomento sotto diversi aspetti e con narrazioni differenti ma, …
Dopo aver esplorato il contesto periferico romano e giovanile con La terra dell’abbastanza e la rimodulazione più universale degli stessi territori con Favolacce, i fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo tentano invece con America Latina di affrontare la crisi del soggetto contemporaneo isolandolo dall’esperienza collettiva e rimandando ad una dimensione puramente individuale. In concorso alla Mostra …
Siamo nel 1943. Le note di Creep dei Radiohead riecheggiano per il circo nazista di Roma: a suonarle sul pianoforte è Franz (interpretato da Franz Rogowski), l’antagonista principale di Freaks Out, il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti che arriva ben sei anni dopo il grande successo di Lo chiamavano Jeeg Robot. Franz possiede l’abilità di vedere …
È stata la mano di Dio è la storia più personale messa in scena sino ad ora da Paolo Sorrentino, uno sguardo sulla Napoli degli anni ’80 accompagnato dal percorso di crescita del giovane Fabio Schisa (Filippo Scotti), vero e proprio doppio speculare del regista. Le stravaganze tipiche del cinema di Sorrentino giocano qui un ruolo …
«Dimentica ciò che sai». Il messaggio contenuto nel biscotto della fortuna aperto dall’agente Harold (Craig Robinson) è un monito chiaro e semplice. Eppure l’agente cercherà a tutti i costi di risolvere il mistero dietro alla imperscrutabile figura di Mona Lisa, interpretata da una bravissima Jeon Jong-seo (che abbiamo già visto nel favoloso Burning di Lee Chang-dong). La …
L’attesissimo Ultima notte a Soho, presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, è la prima prova di Edgar Wright al di fuori della commedia, il suo territorio espressivo privilegiato. L’operazione è riuscita solamente a metà: il film, che vede come protagonista la promettente Thomasin McKenzie affiancata dalla stellare Anya Taylor-Joy, è un buon tentativo …
Il primo romanzo del Ciclo di Dune di Frank Herbert può finalmente godere di una degna trasposizione cinematografica. O, forse, sarebbe più corretto riferirci in questi termini solamente nei confronti della prima parte del libro di Herbert: Dune di Denis Villeneuve è, infatti, un progetto incompiuto, che ancora necessita di un’integrazione perché il suo naturale svolgimento possa essere …
Spencer è il tributo di Pablo Larraín a Lady Diana, una favola per raccontare quella che il regista cileno stesso definisce in apertura di film come una tragedia. Proseguendo una precisa indagine avviata nel 2016 con Jackie, incentrato su Jacqueline Kennedy, e portata avanti poi con lo splendido Ema, Larraín torna nuovamente a ragionare sull’identità femminile. Protagonista …
A quattro anni dal fenomenale First Reformed, Paul Schrader è ancora una volta in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia con The Card Counter. I fantasmi di Abu Ghraib tornano a sconvolgere l’immaginario del cinema americano in un film dal sapore incredibilmente contemporaneo, sublimato da un’interpretazione mostruosamente impeccabile di Oscar Isaac. Gli echi traumatici dello scandalo …